Prima di decidere di abbattere un albero sano dovremmo davvero pensarci su e chiederci se non esiste un modo o una maniera possibile per poterlo mantenere in vita.
Proprio questa esistenziale domanda negli anni 90 del secolo scorso ha di fatto acceso la scintilla ed il carburante per spingerci a fare ricerca di tecniche esplorative più consone, come il sistema ad aria compressa AirSpade, già disponibile sul mercato ed utilizzato per lo sminamento tramite flusso di aria a velocità supersonica.
Passo dopo passo abbiamo ricercato metodi da poter utilizzare nella complessa attività, costituendo un protocollo d'intervento utilizzabile sui cantieri finalizzati al recupero del manto stradale ed alla prosecuzione della vita dell’albero.
Dal 2000 abbiamo iniziato le attività con i primi cantieri e da allora abbiamo, con il nostro lavoro basato sull'etica e sulla passione, salvato centinaia di alberi e risanato molte strade, permettendo con il nostro intervento la prosecuzione della vita di centinaia di Pini domestici.
Se il substrato è costituito dalle pavimentazioni stradali, con radici corda costrette a muoversi tra la pavimentazione stessa e il sottofondo, i noduli radicali determinano vistosi sollevamenti.
Inoltre, il traffico veicolare, durante i mesi estivi, quando l'asfalto è meno rigido per il calore, causa delle lesioni agli apparati radicali alle quali la pianta reagisce con la produzione di callosità, spesso molto voluminose, che contribuiscono a determinare il sollevamento dello strato bituminoso.
Lo studio degli apparati radicali ha dimostrato che tutti i Pini presentano inizialmente un vigoroso fittone verticale, solo se piantati da seme e mai più spostati dalla sede di germinazione.
Negli anni a seguire si affiancano robuste radici fascicolate, più o meno orizzontali, a loro volta dotate di fittoni secondari.
I fittoni producono altre radici ramificate orizzontalmente, a più livelli di profondità, costituendo una serie di palchi radicali sovrapposti.
Alla base delle grandi radici fascicolate e delle ramificazioni orizzontali dei fittoni, si formano anche numerose radici avventizie, dette "radici corda", che crescono in tutte le direzioni, occupando i volumi compresi tra gli altri elementi dell'apparato radicale.
I cosiddetti noduli radicali, relativamente comuni in tutta la famiglia delle Pinaceae, sono particolari formazioni iperplastiche di natura parenchimatica che si formano sulle radici corda. La funzione dei noduli è primariamente di natura meccanica: queste strutture sono infatti in grado di esercitare tanto una attività di
"divaricazione" tra gli elementi rigidi ed inamovibili presenti nel substrato che una attività di "consolidamento" tra quelli dispersi ed incoerenti.
La formazione dei noduli si innesca quando le radici corda sono soggette ad un carico orientato, carico che, talvolta, aumenta proprio in seguito alla formazione del nodulo.
In questo modo si genera una sorta di reazione a catena che porta alla sovrapposizione di diverse generazioni di noduli, tra loro reciprocamente anastomizzati e frammisti ad elementi inerti, sorta di estese “Placche legnose" che esercitano una formidabile azione stabilizzatrice del substrato, fondamentale nei terreni incoerenti e su pendii inclinati.
Questa situazione non e' riscontrabile in ambiti urbani perlopiú pianeggianti proprio da questa fondamentale osservazione si genera la possibilità di intervenire con protocolli d’intervento finalizzati alla riduzione ragionate degli apparati radicali dei Pini domestici.
UN FLUSSO DI ARIA SUPERSONICA
Il flusso d’aria supersonica consente di scavare in tempi molto rapidi una vasta e profonda superficie di terreno alla base degli alberi, senza provocare alcun danno al sistema radicale. Inoltre non produce complicazioni legate ai volumi di fango solitamente presenti negli ascavi ad acqua.
SCAVI MIRATI E NON DISTRUTTIVI
La tecnologia Air – Spade®, consente di eseguire scavi mirati e non distruttivi delle radici per l’individuazione di malattie e alterazioni, la verifica della stabilità a livello radicale, l’esecuzione di corretti interventi di potatura, la riparazione o la posa in opera di reti sotterranee.
USATO PER LA POSA IN OPERA DI ROOT BARRIER (CONTENIMENTO DELLE RADICI)
Oltre a ciò può essere impiegato per la messa in opera di barriere radicali (ROOTBARRIER®) utili al contenimento fisico delle radici a ridosso di strutture e manufatti (strade, marciapiedi, strutture murarie, edifici).
Può inoltre accelerare e rendere sicuro lo scavo per impianti di irrigazione.
DISGREGA IL SUOLO ANCHE IL PIU' COMPATTO
Questa tecnologia genera un getto supersonico supersonico d'aria che serve a disgregare il suolo, anche il piu' compatto, rimuovendo il terreno in prossimita' dell'apparato radicale (radici).
Per terreni particolarmente compatti, l'utilizzo di Air Spade e' particolarmente indicato in quanto, grazie ad un potente getto ad aria compressa, consente di muovere e dissodare il terreno senza danni alle radici. Danni che sarebbero pressoche' inevitabili utilizzando attrezzature meccaniche.
IL TERRENO DIVENTA PIU' PERMEABILE ALL'ACQUA E ALL'ARIA
Con questa tecnologia, il terreno puo' diventare piu' permeabile sia all'acqua che all'aria. In ultimo, dopo questa operazione sara' possibile aggungere un nuovo substrato per migliorare le caratteristiche del terreno trattato con Air Spade.
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